Dott.ssa Lucia Campanini
Specialista in Scienza Dell?Alimentazione
Esperto e Consulente in Medicina a indirizzo estetico
Esperto in Medicina Naturale
Esperto in Omotossicologia
Il principio attivo ? il salicilato di mono-metil-tri-silanolo [CH3-Si(OH)3],un derivato organico del silicio solubile in acqua, biodisponibile e biologicamente attivo. Il silicio organico ? associato ad acido salicilico mediante legami idrogeno,che permettono il mantenimento in soluzione del prodotto ed evitano la policondensazione del mono-metil-tri-silanolo. Questi legami si scindono una volta iniettati a livello del derma: l?azione antalgica del salicilato permette di ridurre la sensazione dolorosa dovuta all?iniezione, e la liberazione del silanolo in situ potenzia la sua azione sulla ristrutturazione e sulla riorganizzazione del derma stesso.
PROPRIETA? DEL SILICIO ORGANICO
? Il S.O. ? un elemento strutturale del tessuto connettivo ed entra nella costituzione delle principali macromolecole quali elastina, collagene, proteoglicani e glicoproteine,promuovendo la loro rigenerazione.
? Ha azione di regolazione del metabolismo e della divisione cellulare.
? Induce il controllo e la proliferazione dei fibroblasti a livello del tessuto connettivo.
? Ha funzione di biocatalizzatore,intervenendo in diversi processi enzimatici.
? Funge da protettore metabolico,agendo a vari livelli : si oppone alla per ossidazione lipidica responsabile della liberazione dei radicali liberi e contrasta la reticolazione e la glicosilazione non enzimatica delle proteine costituenti il tessuto connettivo, che ne provocano rigidit? e sclerosi.
? Regola e stimola le mitosi dei fibroblasti e per questa propriet? riveste un ruolo di fondamentale importanza nel processo di rigenerazione delle cellule dermiche ed epidermiche.
? E? un co-fattore della sintesi dell?elastina.
? Favorisce la cicatrizzazione delle ulcere.
? Il processo di cheratinizzazione ? correlato alla presenza del S.O.
? Possiede una spiccata azione lipolitica,legata alla stimolazione dell?AMPc.Questa propriet? ? legata all?attivazione promossa dal S.O. della formazione di adenil-ciclasi a livello adipocitario. La induzione della lipolisi indotta dal S.O. ? circa 7 volte superiore a quella provocata dalle metil-xantine e non presenta alcun effetto collaterale.
Il S.O e contenuto in elevatissima percentuale nel mesenchima embrionario,e diminuisce con il passare del tempo. Nel giovane la cute contiene una grande quantit? di S.O.,che progressivamente decresce con l?et?. A questa diminuzione sono correlati i segni visibili dell?invecchiamento cutaneo. Nella cute sono presenti fibroblasti e matrice extracellulare,costituita da collagene,elastina,acido ialuronico e GAG (GlicosAminoGlicani ).
La sintesi del collagene ? dipendente dal S.O.,in particolare per quanto riguarda il processo di idrossilazione della prolina in OH-prolina ( idrossi-prolina ).Il silcio ? infatti un fattore limitante essenziale dell?attivit? dell?enzima prolil-idrossilasi.
Anche la sintesi di elastina ? in stretta dipendenza del contenuto in silicio.
L?idratazione e l?elasticit? della cute sono dovute anche esse al contenuto in GAG e macromolecole che dipendono in larga misura dal silicio. Il contenuto in silicio ? quindi strettamente correlato con le ottimali condizioni della cute,quali il tasso di idratazione, l?elasticit?, l?assenza di rughe e di linee di espressione,la capacit? di cicatrizzazione e di rigenerazione.
La cute invecchiata presenta :
? diminuzione di spessore ( in media del 6% ogni decade )
? lassit?
? diminuzione del contenuto di acqua ( disidratazione )
? disomogenea distribuzione del pigmento melaninico
? dilatazione dei vasi capillari e loro aumentata fragilit?
? solchi,rughe e linee di espressione
Istologicamente si rileva :
? atrofia ( di diversi gradi ) per perdita di cellule e di sostanza intercellulare
? accumulo di fibre elastiche con caratteristiche anomale (irrigidite,sfibrate ed ispessite)
? importante diminuzione della quantit? di collagene
? aumento della massa amorfa ( GAG )
CONJONCTYL IN MESOTERAPIA IN MEDICINA ESTETICA
? Permette la rigenerazione della cute alterata, agendo sulla stereo-struttura dei componenti fondamentali.
? Induce una significativa attenuazione delle depressioni cutanee ( rughe e linee peri-oculari e peri-labiali ) in tempi relativamente brevi.
? Ritarda e contrasta l?invecchiamento come fenomeno globale,sia inducendo limitazione della degenerazione e sclerosi connettivale e attivazione del microcircolo,sia opponendosi alla formazione dei radicali liberi.
? Esplica una azione efficace sulle smagliature ( specialmente se di recente comparsa ) e sulle cicatrici.
? Possiede spiccata propriet? lipolitica.Questa prerogativa, unita all?attivit? di rigenerazione connettivale e di rallentamento della degradazione delle fibre collagene poste fra gli adipociti,rende Conjonctyl estremamente efficace nelle situazioni in cui coesiste una componente di lassit? e di sclerosi tessutale associata alla PEFS.
? Il ph della soluzione di Conjonctyl e di 5,7 e lo rende associabile ad altri preparati in cocktail modulabile per le diverse indicazioni in mesoterapia in medicina estetica.
N.B: Limitazione all?uso di Conjonctyl nei soggetti che presentano allergia all?acido salicilico (nome commerciale del preparato pi? diffuso : Aspirina )
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